Gli orologi da polso automatici sono degli orologi che non necessitano di ricarica manuale, ma si ricaricano da soli sfruttando l’energia cinetica dei movimenti della mano e del polso; hanno infatti al loro interno un rotore che gira intorno a un perno e permette alla molla di ricaricare il meccanismo, rendendo così generalmente non necessaria la ricarica manuale dell’orologio.
I primi orologi automatici risalgono al 1700, e da allora il loro meccanismo non è cambiato di molto; si tratta di orologi che hanno generalmente anche una resistenza maggiore alla polvere e all’usura, dal momento che le guarnizioni della ricarica manuale non devono essere toccate tutti i giorni.
Vi sono due tipologie di orologi automatici da polso, che si distinguono in base al sistema di ricarica: il sistema può infatti essere monodirezionale, in cui il rotore ricarica la molla esclusivamente quando il movimento viene effettuato in un senso, e bidirezionale quando il rotore ricarica la molla indipendentemente dal senso di rotazione grazie a degli ingranaggi invertitori.
Sebbene questi ultimi siano più efficaci, sono generalmente anche più costosi e vengono raccomandati a chi svolge una vita sedentaria o con poca attività fisica, in modo tale da non rischiare di trovarsi con l’orologio scarico.
Vi sono naturalmente dei casi in cui è necessario ricaricare manualmente l’orologio, ad esempio se lo si lascia per un lungo periodo in un cassetto; in questo caso potrebbe addirittura essere necessario fare controllare l’orologio ad un orologiaio per assicurarsi che la fluidità del meccanismo non abbia risentito del lungo periodo di inattività.
Anche nel caso opposto, ovvero quello di un’attività fisica molto intensa, potrebbero presentarsi problemi: sebbene i moderni orologi automatici siano forniti di un meccanismo volto ad evitare un eccessivo caricamento della molla, infatti, possono essere danneggiati dall’eccesso di energia cinetica che si avrebbe in questo caso; questo è un problema che si verifica più facilmente negli orologi con meccanismo di ricarica bidirezionale.
Escludendo i due casi estremi – l’inattività e l’eccessiva attività fisica – gli orologi automatici sono senza dubbio ottimi prodotti che consentono una precisione notevolmente superiore agli orologi normali; la loro realizzazione infatti è complessa e richiede un’opera raffinata e precisa, che fa sì che abbiano generalmente un prezzo superiore agli orologi a ricarica manuale.
In questo caso, scegliere un orologio da polso ad un prezzo maggiore significa generalmente avere un meccanismo più raffinato e dunque una maggiore precisione dell’orologio.
Tra le più popolari case produttrici di orologi a meccanismo automatico vi sono la Miyota e la Seiko, ma quasi tutte hanno nel loro assortimento dei modelli automatici dalle fasce di prezzo più svariate; si parte infatti dai modelli base che costano anche meno di 100 euro a modelli che possono costarne anche migliaia.
In particolare, la Seiko ha recentemente introdotto sul mercato un nuovo meccanismo automatico a 23 rubini dalle caratteristiche molto particolari: può infatti resistere a una pressione di 20 atmosfere, pari a 200 metri di profondità, e ha una riserva di carica di ben 45 ore.
I Top 10 orologi con movimento automatico
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